Gastrite e miele
Un mal di stomaco occasionale o un caso di indigestione potrebbe non essere nulla di cui preoccuparsi, ma se hai una gastrite ricorrente e cronica, a lungo andare potresti incorrere in conseguenze più gravi, tra queste un’ulcera e un aumentato rischio di cancro allo stomaco.
Una varietà di malattie e condizioni può causare gastrite o infiammazione del rivestimento dello stomaco.
Lo stress eccessivo, l’uso eccessivo di alcool e l’uso quotidiano di antidolorifici, tra cui aspirina e ibuprofene, possono portare a gastrite. Circa il 50% della popolazione mondiale può essere infettata da batteri H.pylori, che possono causare gastrite e ulcere. È anche possibile essere infettati da batteri H. pylori e non avvertire alcun sintomo.
Le cause più comuni che portano alla gastrite cronica sono fattori come:
- Alimentazione scorretta
E’ un problema dell’uomo moderno, saltare la colazione, stuzzicare continuamente tra i pasti, una cena troppo abbondante prima di andare a dormire: un’alimentazione totalmente squilibrata non è certo salutare per l’organismo! Non c’è nulla di sorprendente nel fatto che lo stomaco prima o poi si ribelli e risponda correttamente – la gastrite è una delle conseguenze dello stile alimentare scorretto.
- Cattive abitudini
In alcuni casi, la causa dell’infiammazione della mucosa gastrica diventa alcol e sigarette. In linea di principio, ciò non sorprende: l’alcol ha un impatto molto negativo sulle mucose.
E l’effetto della nicotina è circa lo stesso.
- Farmaci
A volte la gastrite si sviluppa o si acutizza in seguito all’assunzione di determinati farmaci.
Presta attenzione se, quando assumi alcuni farmaci senti dolore allo stomaco, assicurati di consultare il medico.
Per evitare questi spiacevoli inconvenienti perché non ricorrere a rimedi offerti dalla natura contro la gastrite?
Il miele è stato usato come rimedio casalingo contro la gastrite fin dai tempi antichi.
Il miele è un prezioso dono della natura, contiene tantissime sostanze nutritive e apporta innumerevoli benefici alla salute umana. Vediamo quali sono i principali.
Gastrite e miele: le proprietà del nettare degli Dei
Non a caso definito fin dall’antichità “il nettare degli Dei” il miele è un vero elisir di salute per il nostro organismo, non sorprende dunque che la sua azione antibatterica e antinfiammatoria sia così tanto efficace contro la gastrite.
Il miele agisce infatti sulla mucosa gastrica nel modo più favorevole, stimola la funzione motoria e secretoria dell’intero apparato digerente. La normalizzazione del succo gastrico risulta da entrambi gli effetti chimici del miele sulla mucosa gastrica e come risultato della stimolazione del riflesso. Inoltre, l’uso del miele contro la gastrite non porta solo a normalizzare la produzione di succo gastrico, ma anche a normalizzarne l’acidità.
Studi scientifici e di laboratorio hanno permesso di affermare con certezza che il miele stimola la produzione di acido gastrico alla reazione alcalina.
Quindi, pochi giorni dopo l’inizio dell’uso del miele in un paziente umano con gastrite, i livelli di acidità gastrica risultano tornare quasi alla normalità
Inoltre, il miele ha una capacità unica di stimolare la rigenerazione dei tessuti: proprio grazie a questa sua proprietà il miele è indispensabile non solo nelle gastriti convenzionali, ma anche nelle ulcere erosive e persino gastriche. La cicatrizzazione delle mucose è molto più veloce se si predilige l’assunzione regolare di miele nella propria alimentazione.
Ricordiamoci che il miele è un vero concentrato di salute: esso infatti non ha soltanto effetti benefici contro la gastrite ma è in grado di apportare tantissimi altri benefici al nostro organismo, ad esempio:
- Aiuta contro le infezioni respiratorie
Il miele è un noto rimedio naturale per il comune raffreddore, influenza, sinusite, bronchite, tonsillite e altre infezioni respiratorie. Mentre la sua azione antibatterica è centrata sulle infezioni che colpiscono la gola, dove riduce attivamente il numero di batteri, può essere utile per altre infezioni respiratorie perché rafforza il corpo e stimola la risposta del sistema immunitario.
- E’ un rimedio naturale per l’acne
A causa delle sue proprietà antibatteriche, il miele può essere usato come una maschera naturale per il viso naturale o detergente viso quotidiano per ridurre l’acne: riduce infatti l’eccesso di sebo, l’alimento principale per i batteri che causano l’acne. Il suo delicato effetto esfoliante aiuta contro i pori ostruiti, contribuendo ulteriormente ad un effetto anti-acne.
- Favorisce il transito intestinale
Gli zuccheri naturali nel miele hanno benefici prebiotici lievi, alimentando i batteri buoni nel tratto intestinale. Ciò contribuisce a migliorare la digestione e l’assorbimento dei nutrienti, ma anche a ridurre la stitichezza.
- Ripara il danno da reflusso acido.
Si ritiene che il miele grezzo possa esercitare un effetto rigenerante sull’esofago in chi soffre di reflusso acido, aiutando a riparare i danni causati dai succhi gastrici.
- E’ un ottimo ricostituente per i capelli
Il miele viene consigliato spesso per contrastare la calvizie. Il miele ha azione antiossidante ed è un ottimo ricostituente per i capelli in quanto ricco di sostanze nutritive ed idratanti.
In caso di perdita di capelli dovuta a patologie del cuoio capelluto si può ricorrere a questo rimedio naturale per limitarne la caduta, ovviamente queste casistiche richiedono la consultazione del medico e trattamenti specifici per risolvere il problema: oggi esistono davvero tante soluzioni per risolvere il problema della calvizie, come la chirurgia, la micropigmentazione e la nuovissima tricopigmentazione (per approfondimenti: tricopigmentazionecapelli.it).
Gastrite e miele: gli usi più comuni
Cerchiamo ora di capire come è necessario utilizzare il miele contro la gastrite per aiutare chi ne soffre a far fronte alla malattia.
In questo caso, infatti, utilizziamo il miele come un vero e proprio medicinale e, pertanto, dobbiamo rispettare una serie di regole specifiche. Ci sono diversi metodi di trattamento, ecco quali:
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La soluzione di acqua e miele
Quando la malattia è agli esordi, puoi preparare una semplice soluzione di acqua e miele.
È più adatto per questo il miele di calce. Ma se non lo hai a portata di mano non importa, possiamo utilizzarne un altro tipo.
Basta mescolare in un litro di acqua calda con 150 g di miele, da assumere 4 volte al giorno.
La prima volta dovrebbe essere assunto al mattino a stomaco vuoto, e l’ultima appena prima di coricarsi. L’acqua prima dell’uso richiede necessariamente il riscaldamento, altrimenti l’effetto dell’applicazione sarà molto più basso. Il corso del trattamento dovrebbe durare almeno un mese.
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Miele puro
Questo metodo è quasi identico al precedente, l’unica differenza è che in questo caso il miele verrà assunto mangiato in forma pura e ingerito con l’acqua.
Questo sistema è adatto a quelle persone che non possono bere molti liquidi.
Lo schema è lo stesso: è necessario mangiare un cucchiaino di miele 4 volte al giorno, il primo a colazione e l’ultimo prima di andare a letto. Il trattamento dovrebbe continuare per un mese.
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Miele e aloe
Questo metodo di trattamento è particolarmente rilevante nel caso in cui una persona soffra di gastrite erosiva.
Per preparare la miscela avrete bisogno di 200 g di miele e 200 grammi di foglie di aloe.
Prestare attenzione al fatto che l’impianto deve essere di almeno cinque anni, altrimenti, l’efficacia dei fondi diminuirà significativamente.
Le foglie di aloe devono essere poste nel congelatore per tre giorni.
Quindi sciogliere il miele a bagnomaria, mentre si sciogli unisci le foglie di aloe.
Quando il miele inizia a bollire, aggiungi la polpa di aloe e fai sobbollire per circa tre minuti, mescolando continuamente.
La miscela risultante sarà poi riposta in una ciotola di vetro e andrà fatta raffreddare e conservata poi in un luogo asciutto e fresco, ad esempio sul ripiano inferiore del frigorifero.
Essa mantiene le sue proprietà curative per due settimane, quindi non conservare a lungo.
Assumere questa miscela è abbastanza semplice: al mattino a stomaco vuoto, due cucchiaini prima di ogni pasto, poi prima di andare a letto ancora due cucchiai.
Il trattamento dovrebbe continuare per almeno tre settimane. Successivamente, se necessario, dopo una settimana di trattamento può essere ripetuto.
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Miele e latte
Questo metodo è meraviglioso per far fronte anche alle forme più avanzate della malattia, ma è adatto solo a quelle persone che non soffrono di intolleranza al lattosio.
L’essenza del trattamento è la seguente: ogni mattina, a stomaco vuoto, l’ammalato dovrebbe bere un bicchiere di latte caldo con miele. La soluzione dovrebbe essere fatta al ritmo di due cucchiai di miele in un bicchiere di latte.
Se la persona avverte dolore, il latte con il miele deve essere assunto non solo al mattino, ma anche durante il giorno, a piccoli sorsi e spesso.
Il corso del trattamento dovrebbe durare per tre settimane.
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Miele e camomilla
C’è un altro modo molto efficace che fa fronte a tutti i tipi di gastrite.
Sciogliere il miele a bagnomaria e aggiungere la camomilla.Coprire bene la padella e cuocere a fuoco lento per 10 minuti. Quindi diluire il miele nell’acqua – mescolare accuratamente per evitare i sedimenti.
Quindi filtrare la soluzione di miele con un panno di garza e versare in un contenitore di vetro. Conservare la soluzione anche in frigorifero.
Assumere al mattino a stomaco vuoto, almeno un’ora prima della colazione.
Inoltre, durante il giorno è necessario berne una tazza prima di ogni pasto e la sera, un’ora prima di andare a letto. Il corso del trattamento dovrebbe durare almeno due settimane.
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Il miele come “primo soccorso”
La gastrite può a volte causare un dolore molto forte, quasi intollerabile
E in questo caso, il miele è in grado di alleviare notevolmente le condizioni della persona malata.
Per fare questo, hai bisogno di 100 grammi di panna acida, due cucchiai di miele, un cucchiaio di burro e una fiala novocaina, che viene venduta in qualsiasi farmacia, senza prescrizione medica.
Il miele e l’olio devono essere sciolti a bagnomaria, mescolando continuamente, poi aggiungere la panna acida, quindi unire tutti gli ingredienti e mescolare di nuovo bene.
Metà di questo rimedio deve essere bevuto immediatamente e l’altra metà entro 15 minuti.
Non dimenticare che questo strumento è solo una misura di emergenza, che può ridurre il dolore.
Con l’aiuto del miele è possibile dunque alleviare i sintomi della gastrite, ma non dimenticare di consultare il medico e seguire il trattamento e la cura che ti verranno assegnati.
E, naturalmente non dimenticare che nessun trattamento funziona davvero senza uno stile di vita sano ed una dieta adeguata. Curati in modo intelligente!
Fonte https://gastrite.eu/