Se si pensa che i parassiti intestinali siano poco diffusi, si sta commettendo un grave errore.
I parassiti intestinali possono essere trasmessi ingerendone le uova, magari nutrendosi di carni crude o poco cotte oppure entrando in contatto con animali che ne sono già affetti. Molti sono convinti che come dice lo OMS ci sono almeno 3 miliardi di persone che soffrono di questo problema e non tutte vivono in Paesi poveri, Ma la realtà e che il 90% della Popolazione ha problemi con “parassiti Intestinali” … dalla Comune Candida a altre forme infestanti…
Per le persone la “parola Parassiti” si identifica con le principali specie parassitarie che si trovano nell’intestino e comprendono i Nematodi (ascaridi, ossiuri, anchilostomi) e i Cestodi (tenie e botriocefali). Esistono diverse condizioni che possono aumentare il rischio di contrarre parassiti intestinali, come visitare zone con uno scarso servizio igienico-sanitario, avere un sistema immunitario debole.
Come agiscono questi ospiti indesiderati
I parassiti intestinali impediscono che il cibo che mangiamo venga assorbito correttamente dal corpo, oltre a impedire un corretto smaltimento delle tossine rilasciate nel flusso sanguigno. Infezioni gravi possono causare una occlusione intestinale che impedisce al cibo, liquidi e gas di fluire in modo normale. E mentre il nostro organismo cerca di proteggersi attivando il sistema immunitario, nel nostro corpo si presentano delle fastidiose infiammazioni.
Ecco alcuni sintomi che possono rivelare la presenza di parassiti intestinali.
· Voglia eccessiva di cibo o, al contrario, perdita di appetito
· Perdita di peso
· Mal di stomaco
· Stipsi, diarrea, o altri sintomi della sindrome dell’intestino irritabile
· Fluttuazioni di zucchero nel sangue
· Disturbi della pelle, come prurito acuto intorno al retto e ad altre parti del corpo, eruzioni cutanee
· Ansia e depressione
· Disturbi del sonno
· Dolori muscolari o alle articolazioni
· Fatica e stanchezza
· Carenza di ferro o anemia
· Disturbi del sistema immunitario con un numero eccessivo di infezioni batteriche, fungine o virali
· Diminuzione del desiderio sessuale
· Sangue nelle feci
· Nausea o vomito
Come trattare i parassiti intestinali
- Il trattamento per sbarazzarsi di infezioni parassitarie intestinali può essere effettuato attraverso farmaci tradizionali o attraverso l’uso di rimedi alternativi.
- Tra i rimedi naturali troviamo:
- trattamenti a base di erbe. I più comuni includono: aglio, anice, noci nere, menta, chiodi di garofano, origano, timo e foglie di olivo;
- probiotici: Lactobacillus acidophilus, Lactobacilus plantarum, Saccharomyces boulardii, e bifidobatteri aiutano a mantenere l’apparato digerente sano, scoraggiando i parassiti;
- vitamina C che sostiene il sistema immunitario;zinco: utile per aiutare il sistema immunitario e per guarire le ulcere allo stomaco;
- rimedi omeopatici che possono includere: Indigo, Spigelia, Podophyllum, Cuprum oxidatum nigrum, Teucrium, Sabadilla, Stanum.
COSA FARE?
Inoltre, sarebbe bene includere nella propria dieta alimenti come l’aglio crudo, la cipolla, i semi di zucca, l’ananas, le carote, le barbabietole e i melograni, che possono fornire un aiuto in più per uccidere i parassiti. Utili anche gli alimenti ricchi di vitamina A che aiuta ad aumentare la resistenza ai parassiti.
Evitate inoltre i carboidrati semplici, come i cibi raffinati, i succhi di frutta zuccherati e gli zuccheri, caffè e alcolici. Bevete molta acqua per aiutare l’eliminazione fecale.
Non sottovalutate, poi, il potere dei chiodi di garofano che per le loro proprietà antisettiche e antibatteriche, aiutano a debellare i parassiti intestinali. Da usarsi sotto forma di infusi o di olio essenziale.
Per prevenire le infezioni è importante lavarsi bene le mani e mantenere buone abitudini igieniche. Se viaggiate all’estero, prestate anche attenzione alla qualità dell’acqua potabile e all’igiene del cibo che consumate e ricordate di lavare bene frutta e verdura.
Esistono due Ottimi Sistemi per “ripulire” L’intestino anche da quei “parassiti” ben più piccoli ma comunque dannosi …
Il primo è il Metodo MC davvero Completo ed efficace
L’altro usare il Myco un prodotto della Foresta Amazzonica